L'impianto
Quello previsto è un sistema impiantistico costituito da due linee di trattamento diverse: una per la produzione di biometano, una per la produzione di compost.
1. Il biometano
Il progetto prevede un impianto di digestione anaerobica (cioè in assenza di ossigeno) dei rifiuti organici per la produzione di biogas. Attraverso un passaggio successivo, detto di purificazione del biogas (upgrading), si ottiene il biometano. Si tratta di un “sistema chiuso” in cui la fermentazione avviene in un ambiente sigillato.
La produzione di biometano stimata è pari a 4 milioni di m3: una quantità che consente di soddisfare i bisogni di 2.857 famiglie.
2. Il compost
Questa seconda linea serve per la produzione del compost e sostituisce integralmente quella attuale: il progetto prevede un’area in cui il materiale in uscita dal processo di digestione anaerobica, cioè il digestato, viene stabilizzato per produrre compost con alto contenuto fertilizzante per il terreno.
La produzione di fertilizzante (ammendante compostato misto) è pari a 15.000 t/a.